“PROGETTOFOTOGRAFIA”
Savignano sul Rubicone, 9-10-11 settembre 2005
Assegnati i premi di questa quattordicesima edizione
Si è chiusa ieri sera la XIV° edizione di FestivalFoto
– Portfolio in Piazza di Savignano sul Rubicone con l’attesa assegnazione
dei numerosi premi messi in palio in occasione del festival,dedicato
quest’anno a “ProgettoFotografia” .
Il premio Bibbiena, che metteva in palio la pubblicazione
del portfolio sulla rivista Fotoit (rivista ufficiale FIAF) e
la partecipazione alla selezione finale dello stesso premio, è
stato assegnato a: Luca Fersini (Busto Arsizio - VA) con
il portfolio dal titolo “Barbara” e a Massimiliano Vassura
(Faenza – RA) con “Contrappunto domestico”.
Il Premio Toscana Photographic Workshop, riconoscimento
che darà la possibilità di partecipazione a un seminario con un
grande autore, è stato assegnano a Marco Bottelli e al
suo lavoro sulla Bosnia Erzegovina intitolato “A est della mia
camera”.
Il premio Fotosintesi, che prevede l’allestimento di una
mostra al Festival Internazionale di Piacenza, è stato assegnato
a Fulvio Bortolozzo e al suo “Olimpia”, portfolio sui preparativi
per le olimpiadi invernali del 2006 a Torino.
Il nuovo premio messo in palio da HF Distribuzione, che
ha festeggiato così i suoi 10 anni di attività nel campo dell’editoria
fotografica, è stato vinto da Sandra Nastri.
I vincitori del “Premio Portfolio in Piazza 2005 – Regione
Emilia Romagna Provincia di Forlì e Cesena”, selezionati
quindi anche per la partecipazione al premio Portfolio 2005
(che viene assegnato in dicembre a Prato e vede in gara i portfolio
segnalati da 8 festival nazionali) sono stati: Maurizio Cogliandro
e Silvio Canini.
I due riconoscimenti, consegnati rispettivamente dal Consigliere
regionale Paolo Lucchi e dall’assessore alla Cultura e
Lavoro della Provincia di Forlì - Cesena Iglis Bellavista,
sono stati assegnati al lavoro molto delicato che il giovane Maurizio
Cogliando ha fatto sulla malattia della madre e alle impressioni
del mare d’inverno che Silvio Canini ha raccolto con la sua macchina
Olga.
Sono state consegnate da Ida Perazzini, madre di Marco
Pesaresi, a Alfredo D’Amato e Eva Frapicini,
le due borse di studio dedicate al fotografo riminese scomparso
nel 2001.